Strumentazione

Fender Stratocaster 1972 Blonde – Modificata con Seymour Duncan JB al ponte.

PRS Single Cut Flame Maple Top – Modificata con Seymour Duncan Hot Rod Humbucker Set.

Ovation Pinnacle

Effetti

Line 6 POD XT Live
Fulltone Fulldrive
Boss Metal Zone
Boss DS1
Electro Harmonix Big Muff
Boss DD5
Boss CH1
Boss CS1
Accordatore Korg
Pedale Volume Boss FV-500 L
Pedal WHA VOX V847

Amplificazione

Cicognani Brutus Combo (By Donato Begotti)
Crate Power Block 150W
Cassa Crate 1X12 Black Shadow
Marshall JCM 900
Cassa 1960 4X12

Il mio approccio al mondo della musica avviene quando, ancora bambino, la mia famiglia mi avvia agli studi classici di pianoforte, che frequento sino all’età di 18 anni. Nei mitici anni 70 vengo però “folgorato” da una irrefrenabile passione per la chitarra. Inizio a frequentare diversi corsi, ma soprattutto, come molti altri giovani, passo ore ed ore a studiare e cercare di clonare i miei miti dell’epoca : Pink Floyd, Deep Purple, Clapton,Hendrix e tutto ciò che di innovativo proponesse il panorama musicale. Mi regalano la mia prima chitarra, una Eko 4 pick up con finitura madreperlata che ancora conservo. Vedendo che, comunque, in qualche modo, riuscivo a conciliare Beethoven con Hendrix, nel 1972 mio padre mi regala quello che per me era il massimo : una Fender Stratocaster colore “Blonde” (per l’appunto, uguale a quella di Jimi), che uso tutt’ora, ed un ampli Steelphon 50 Watt.

Da quel momento non ho mai smesso di suonare, spaziando dal pop al rock ed al blues; alternandomi tra pianoforte e chitarra nelle varie formazioni di cui ho fatto parte. Negli anni 90, oltre a continuare la collaborazione con vari gruppi rock/blues, fondo con un amico una compagnia; composta da circa 60 persone tra attori e musicisti che , nell’arco di 4 anni, rielabora e porta in scena diversi musicals; producendo i relativi video e audio. Nel 2000 avviene il mio contatto con la Tee Dee Band. L’amico e collega Roby “The Bass” un giorno mi spiega che il loro chitarrista ha improvvisamente dovuto lasciare il gruppo e mi chiede se posso sostituirlo momentaneamente. Faccio due prove con la band e suono con loro ad un paio di concerti. Sono rimasto tra quelli che ora sono i miei amici, a suonare una musica che, per la prima volta, non era il fine ultimo dei nostri sforzi, ma un meraviglioso mezzo per trasmettere agli altri qualcosa di infinitamente più importante. Alcuni anni fa ho sentito il bisogno di percorrere altre strade musicali, passando il testimone al mio amico Ezio, ma nulla potrà mai spegnere l’affetto che mi lega ai miei fratelli TDB, con i quali saltuariamente ho ancora il grande piacere di suonare…ed è sempre una festa.